Eventi



7 dicembre 2019: No al Mega-inceneritore ENI - Incontro con Ercolini e Favoino


NO al mega-inceneritore ENI, SI alle buone pratiche di riduzione e riciclo dei rifiuti
Incontro pubblico: racconteremo cosa si nasconde dietro il progetto della finta "bio-raffineria" ENI e quali sono le alternative
Livorno e Collesalvetti non diventeranno la pattumiera velenosa della Toscana!
Sabato 7 dicembre, ore 17.00, auditorium circoscrizione 1 via Gobetti Livorno, interverranno:
- Rossano Ercolini, Goldman Environmental Prize ("premio nobel per l'ambiente")
- Enzo Favoino, coordinatore scientifico Zero Waste Europe, consulente Unione Europea 
Raccoglieremo anche le firme contro il mega-inceneritore ENI e contro la riapertura degli impianti Lonzi-Rari.



20 aprile 2019: Firma Day + Flash mob contro l'inceneritore di Livorno


Sabato 20 aprile alle ore 16 gli attivisti del Coordinamento Rifiuti-zero (che riunisce più di 30 realtà associative livornesi), il Presidente nazionale della rete Zero Waste Italy, Rossano Ercolini, e le Mamme No Inceneritore, famose per aver bloccato l'inceneritore fiorentino di Case Passerini, incontreranno alla Rotonda d'Ardenza i candidati a sindaco di Livorno che accetteranno di firmare il protocollo di intesa in 10 punti (testo allegato) per evitare che Livorno si trasformi definitivamente nella pattumiera della Toscana, dopo lo spegnimento dell'inceneritore di Pisa, avvenuto lo scorso anno, ed il conseguente raddoppio delle importazioni di rifiuti verso l'inceneritore di Livorno.
Ci saranno anche i ragazzi e le ragazze di Fridays for future Livorno, che hanno accolto il nostro invito a partecipare alla manifestazione, in nome della difesa dell'ambiente e della lotta all'inquinamento.
Particolarmente preoccupante la recente richiesta di Aamps alla Regione di aumentare i limiti all'incenerimento fino ad oltre 98.000 tonnellate l'anno, taciuta alla cittadinanza ed al Consiglio comunale, confermata ieri da un comunicato dell'azienda in cui si tenta di giustificare la richiesta con una diminuzione del potere calorifico dei rifiuti.
Questa affermazione di Aamps contrasta però col progetto, già avviato, di chiusura del preselezionatore, che viene motivato nel concordato (pag. 13, testo allegato) da un miglioramento della qualità del rifiuto "grazie all'eliminazione della frazione organica".
Insomma, da una parte chiudono il preselezionatore, dicendo che non c'è più bisogno di togliere la frazione umida dall'indifferenziato prima di bruciarlo, perché con il porta-a-porta il rifiuto arriva già più secco e quindi ha maggior potere calorifico, dall'altra vanno in Regione a chiedere di aumentare la quantità da bruciare perché i rifiuti sarebbero invece più umidi di prima e produrrebbero meno calore e meno energia.
Sabato celebreremo anche il "firma day", continuando a raccogliere le sottoscrizioni dei cittadini per chiedere al Comune di interrompere l'importazione di rifiuti dalle altre città, che hanno chiuso i loro inceneritori risparmiando soldi e diminuendo l'inquinamento atmosferico. 
I rifiuti vanno ridotti e riciclati, il poco residuo va trattato a freddo negli appositi impianti capaci di riutilizzare o inertizzare i materiali di scarto.
Durante la manifestazione è previsto anche un flash-mob per protestare contro l'incenerimento dei rifiuti, pratica universalmente considerata pericolosa per l'ambiente e la salute dei cittadini.



10 gennaio 2019: incontro pubblico "L'inceneritore di Livorno e il traffico di rifiuti dalle altre città"


Pisa qualche mese fa ha chiuso il suo inceneritore, motivando con la necessità di tutelare la salute dei cittadini (dopo uno studio del CNR che dimostra la pericolosità di questi impianti) e di evitare esorbitanti spese di manutenzione straordinaria.
Aamps invece ha previsto nel piano industriale di raddoppiare il traffico di rifiuti da fuori Livorno, dalle originarie 25mila tonnellate all'anno da bruciare siamo già arrivati a 40mila tonnellate l'anno e si prevede di arrivare ad oltre 53mila tonnellate l'anno. Nessuna riduzione o spegnimento futuro, come invece era stato promesso. 
Siamo diventati la pattumiera di Pisa e delle altre città toscane.
L'inceneritore   di   Livorno   è   la   principale   causa   dei   debiti  Aamps,   visto   che   i   costi   di funzionamento sono molto più alti rispetto ai ricavi. Ci raccontano che l'inceneritore serve a pagare i debiti, mentre in realtà i debiti li ha creati (e continua a perdere soldi pubblici).
L'inceneritore non fa “sparire” i rifiuti, ma li trasforma in fumi (che respiriamo) e ceneri tossiche da smaltire in discariche speciali. Non tutto ciò che è permesso dalla legge è innocuo per la salute umana. I rifiuti vanno ridotti e riciclati, non trasformati in gas velenosi.
Parleremo insieme delle alternative all'incenerimento (con Enzo Favoino, Coordinatore scientifico di Zero Waste Europe e interlocutore dell'Unione Europea), delle emissioni degli inceneritori e delle conseguenze su ambiente e salute, delle esperienze di mobilitazione sul territorio (con le Mamme No Inceneritore della piana fiorentina). Concluderà il dibattito (aperto a cittadini, associazioni, forze politiche, stampa e media locali) Rossano Ercolini, Presidente di Zero Waste Italy e Premio Goldman Environmental.
Nel corso dell'incontro sarà avviata la RACCOLTA FIRME per chiedere al Sindaco di Livorno di interrompere il traffico di rifiuti dalle altre città, per tutelare la salute dei cittadini, l'ambiente e per risparmiare soldi pubblici.
NO AL TRAFFICO DI RIFIUTI VERSO LIVORNO!



2 novembre 2018: presentazione del nuovo libro di Rossano Ercolini "Rifiuti Zero"


Rossano Ercolini presenta il suo nuovo libro, insieme al prof. Paul Connett. Le strategie sostenibili per l'ambiente ed economicamente virtuose per la gestione dei rifiuti, la battaglia per la chiusura dell'inceneritore di Livorno, le nuove soluzioni che si diffondono in Europa e nel mondo.


20 gennaio 2018: dibattito "Da un'industria sporca ad un'economia sana"



Paul Connett e Rossano Ercolini incontrano i comitati del territorio delle province di Livorno e Pisa e i candidati alle prossime elezioni politiche di tutte le liste.

Le province di Livorno e Pisa sono state recentemente interessate da importanti procedimenti amministrativi e gravi scandali giudiziari riguardanti la gestione dei rifiuti: quattro grandi discariche (Scapigliato, Peccioli, Ischia di Crociano e Bulera) hanno chiesto l'autorizzazione ad ampliarsi ulteriormente per ricevere rifiuti da altri territori, due di queste sono rimaste coinvolte nell'inchiesta "Dangeuros trash" della procura antimafia, che ha comportato arresti cautelari ed il sequestro delle aziende Lonzi e Rari, in stretti rapporti contr
attuali con l'azienda municipalizzata di Livorno, la quale gestisce uno dei più grandi inceneritori della regione.

In questo quadro allarmante, il movimento Zero Waste incontra tutti i comitati sorti negli anni a tutela della salute e dell'ambiente, per confrontarsi e definire strategie comuni.
In vista dell'approssimarsi delle elezioni politiche, saranno invitate anche tutte le liste che si presenteranno al giudizio degli elettori, perché si confrontino con le richieste e le proposte volte a trasformare un territorio gravemente ferito da strategie più o meno lecite riguardanti il traffico e lo smaltimento dei rifiuti in un distretto virtuoso che punti a ridurre e riciclare i materiali di scarto prodotti da famiglie e aziende, tutelando l'economia locale e la salute dei cittadini.




16 dicembre 2017: incontro pubblico "ATO Costa, il fallimento della politica inceneritorista"




Un incontro organizzato da Zero Waste Italy in collaborazione con il Coordinamento provinciale Rifiuti Zero Livorno e con il Comune di Livorno, aperto ai sindaci dell'ATO Costa, alle associazioni ed alla cittadinanza attiva, sulle prospettive della gestione dei rifiuti sul territorio delle province di Massa-Carrara, Livorno, Pisa, Lucca, tra il fallimento della politica inceneritorista e l'affermazione delle buone pratiche "Rifiuti zero" grazie alla spinta partecipativa dei cittadini.




20 novembre 2017: incontro pubblico "Turismo Rifiuti Zero a Livorno"


Nell'anno internazionale del turismo sostenibile, proclamato dall'ONU per il 2017, abbiamo il piacere di invitarvi al convegno "Turismo a rifiuti zero: un brand ecologico per lo sviluppo del settore a Livorno", che si terrà lunedì 20 novembre 2017 dalle ore 9.30 alle ore 13.00 all'Hotel Palazzo, nell'ambito del programma della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR).

L'evento è stato concepito con l'obiettivo di creare una rete promozionale tra gli operatori del settore (hotel, ristoranti, balneari, agriturismi) per un'offerta turistica e commerciale eco-sostenibile, capace di attrarre un target di clientela sempre più consistente tra gli italiani, gli stranieri e gli stessi livornesi.

Insieme alla qualità dei servizi ed alla concorrenzialità dei prezzi, molte persone chiedono agli operatori anche un occhio di riguardo per l'ambiente, di pari passo con l'aumentare della loro sensibilità al tema della lotta all’inquinamento e dei cambiamenti che si stanno verificando nella produzione di merci e servizi, rivolti alla realizzazione di una economia circolare, capace di ridurre lo spreco di materie prime a vantaggio del riutilizzo dei materiali.

Altri territori in Italia hanno già intrapreso un percorso analogo con risultati incoraggianti e superiori alle aspettative, non solo dal punto di vista ambientale, ma anche del riscontro in termini di riduzione dei costi di gestione e di aumento delle presenze. Per rilanciare e sviluppare il proprio distretto turistico e commerciale, quindi, Livorno potrebbe costruire una proposta estremamente particolare ed innovativa nel panorama toscano e nazionale.

Per ascoltare gli esperti che hanno formulato la strategia per la realizzazione di questo tipo di progetti, per confrontarsi con loro e tra gli operatori economici interessati, vi invitiamo al convegno del 20 novembre, certi di farvi cosa gradita e sperando di realizzare insieme un ulteriore salto di qualità nell'offerta turistica e commerciale proposta dalla Città nel suo complesso


1 settembre 2017: dibattito "Ci mancava anche il porta-a-porta!"


"Ci mancava anche il porta a porta!". Il Coordinamento Rifiuti Zero partecipa all'iniziativa promossa e organizzata dal Comune di Livorno per discutere dell'introduzione del sistema di raccolta dei rifiuti porta-a-porta nei quartieri Magrignano, Leccia e Scopaia, che diventerà operativo dal prossimo 25 settembre.
E' prevista la partecipazione dell'assessore Vece e dei tecnici Aamps, sono invitati i residenti e i commercianti dei quartieri interessati, le associazioni e tutte le realtà che operano sul territorio, gli insegnanti delle scuole e chiunque altro sia interessato a capire come funzionerà il nuovo sistema ed i motivi per cui viene introdotto, concordando le modalità per superare i possibili problemi iniziali.
Ci vediamo in piazza Europa, quartiere Scopaia, Livorno.
Alle 19.30 possibilità di cenare in piazza a "rifiuti-zero" (catering a 10 € su richiesta scrivendoci, cena naturale preparata dal ristorante bio "La Coccinella"), dalle 21.00 inizierà l'incontro-dibattito.
Attenzione, in caso di maltempo ci sposteremo al Centro sociale La Leccia (via Guadalajara n. 1), sia per la cena alle 19.30 che per l'incontro-dibattito delle ore 21.00.
In collaborazione con Associazione Italia Nicaragua, Vivi la Leccia & Scopaia, Quartieri Uniti Eco Solidali


19 giugno 2017: proiezione del film "Intorno al triangolo verde" al Pop-up Garibaldi a Livorno


Lunedì 19 giugno alle ore 21, nell'ambito delle iniziative "Pop Up Garibaldi", il Coordinamento provinciale Rifiuti-zero Livorno organizza in via della Campana n. 21 la proiezione del film "Intorno al Triangolo Verde - Le voci dei cittadini contrari all'ampliamento della discarica di Legoli", frazione di Peccioli (PI), prodotto e distribuito dal Movimento Tutela Ambiente e Territorio di Montefoscoli (PI), realizzato da Carla Pampaluna, ingresso gratuito.La discarica di Peccioli è una delle due mega discariche (insieme a quella di Scapigliato) che infestano il territorio intorno alla città di Livorno, già costretta ad ospitare un inceneritore. Il Coordinamento Rifiuti-zero propone ai cittadini la visione del film per sensibilizzare sul tema della tutela dell'ambiente e della salute e per promuovere una gestione alternativa e virtuosa dei materiali post-consumo, attraverso la riduzione, il riuso ed il riciclo.


4 maggio 2017: dibattito "Quale futuro per Scapigliato?"


Incontro pubblico, organizzato da Coordinamento provinciale Rifiuti Zero Livorno e REA Impianti per discutere del futuro della discarica di Scapigliato. Parteciperanno Rossano Ercolini, coordinatore di ZERO WASTE ITALY, Alessandro Giari, amministratore unico di REA Impianti, Daniele Donati, vicesindaco di Rosignano Marittimo e Roberto Repeti del coordinamento Rifiuti Zero Livorno. Sarà anche l'occasione per parlare di gestione sostenibile dei rifiuti ed economia circolare.


21 marzo 2017: porta-a-porta e partecipazione a Livorno


"Ci mancava anche il porta a porta"....questa potrebbe essere la prima reazione di chi si vede investito di nuovi compiti e responsabilità nella gestione dei rifiuti, quando vorrebbe semplicemente che qualcuno portasse via tutto quanto, presto e senza chiedere troppi soldi...vediamo come stanno davvero le cose!
In vista dell'estensione della raccolta differenziata porta-a-porta in tutta la città di Livorno, parliamo dei progetti partecipativi promossi dal Comune e dalle associazioni di quartiere e dei rapporti da costruire tra Aamps ed i "quartieri eco-solidali", per realizzare i primi passi della strategia rifiuti-zero.
Partecipano:
- Rossano Ercolini (Presidente Zero Waste Italy)
- Stella Sorgente (Vicesindaco di Livorno)
- Moreno Toigo (Simurg ricerche)
- Stefania Lamagna (AAMPS Livorno)
Modera: Alessandro Guarducci (Il Tirreno)
Martedì 21 marzo ore 17.30 presso il circolo Arci San Jacopo (via San Jacopo in Acquaviva n. 86)
Organizzazione: Coordinamento provinciale Rifiuti-zero Livorno e Quartieri uniti eco-solidali Livorno


3 dicembre 2016: flash mob contro l'inceneritore di Livorno


Il Coordinamento provinciale Rifiuti Zero Livorno organizza un flash mob sabato 3 dicembre alle ore 18.00 in piazza Grande contro l'inceneritore di Livorno: riconosciuto dalla stessa Aamps come "principale fattore" della crisi finanziaria dell'azienda, continua ad inquinare l'aria mettendo in pericolo la salute dei livornesi e dei toscani. Il piano di Aamps prevede incredibilmente di raddoppiare il traffico di rifiuti proveniente da altre città (che hanno già spento o stanno spegnendo i loro inceneritori) per essere inceneriti a Livorno, rinunciando non solo a tutelare la nostra salute ma anche a risanare i conti dell'azienda, che continua a perdere 6 milioni ogni anno per tenere acceso l'inceneritore e far guadagnare gli appaltatori esterni. Protestiamo insieme e pretendiamo una strategia efficiente e virtuosa anche a Livorno, basata sul riciclo dei materiali in alternativa allo smaltimento.



25 ottobre 2016: corso Rifiuti Zero con R. Ercolini


Corso di approfondimento sulla strategia Rifiuti-zero, con aggiornamenti e studio di applicazioni pratiche, tenuto dal presidente di Zero Waste Italy e coordinatore del Centro di Ricerca Rifiuti-zero Rossano Ercolini. 

Il corso si terrà dalle ore 20.00 alle ore 23.00, presso l'Emporio solidale in via S. Francesco n. 30 a Livorno.

Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione, è inoltre compresa una cena-buffet alle ore 19.00, prima di iniziare il corso. Il contributo volontario richiesto ad ogni partecipante per sostenere le spese è di sole 5 euro, il denaro non utilizzato sarà devoluto durante la serata all'Emporio solidale per le proprie attività sociali.

ATTENZIONE: per iscriversi è necessario inviare una mail a coordinamentorzlivorno@gmail.com tassativamente entro le ore 13.00 di venerdì 21 ottobre (per esigenze organizzative), indicando nome, cognome e numero di tel. cellulare di ogni partecipante.

Rossano Ercolini: responsabile del Progetto “Passi concreti verso Rifiuti Zero” è il coordinatore del Centro di Ricerca Rifiuti Zero. Si occupa attivamente di gestione dei rifiuti da 34 anni. Ha fatto parte di vari gruppi tecnici istituiti da Comuni ed enti (Comune di Campi Bisenzio, Comune di Pontedera, Provincia di Lucca) ed attualmente è coordinatore dell’Osservatorio Rifiuti Zero del Comune di Capannori. E’ presidente dell’Associazione Diritto al Futuro che ha promosso la vertenza contro i CIP6 ed è tra i principali fondatori della Rete Nazionale Rifiuti Zero. E’ stato invitato come speaker negli incontri mondiali della Zero Waste International Alliance tenutisi a Napoli (2009), Puerto Princesa (Filippine-2009), Florianopolis (Brasile-2010) e San Diego (California-2011). Collabora con G.A.I.A ed ha promosso la Zero Waste Italy di cui è co-coordinatore. È autore di numerosi articoli sulla strategia Rifiuti Zero e coautore del libro “Rifiuti Zero: una rivoluzione in corso” ed. Dissensi (2012). Presidente dell’ass. Zero Waste Europe ha ricevuto il Goldman Environmental Prize 2013, Nobel alternativo per l’ambiente.



27 settembre 2016: Paul Connett a Livorno


Il Coordinamento provinciale Rifiuti Zero Livorno ed il presidente di Zero Waste Italy, Rossano Ercolini, ospiteranno il prossimo 27 settembre (ore 21, Circoscrizione 1 via Gobetti) a Livorno il prof. Paul Connett, lo scienziato che ha sconfitto la lobby degli inceneritori in USA, per un incontro con la cittadinanza, dopo la presentazione del piano Aamps che prevede un aumento dei rifiuti importati da incenerire a Livorno. 
Il sindaco di Livorno è invitato.
"Paul Connett è uno scienziato statunitense. Professore di chimica e tossicologia (St. Lawrence University) ed attivista ambientale tra i fondatori della strategia Rifiuti Zero.
Laureato alla Cambridge University, ha conseguito un Ph.D. presso il Dartmouth College, professore alla St. Lawrence University dal 1983 al 2006 ed oggi professore Emerito. Si è impegnato sulle indagini scientifiche contro la pratica della fluorizzazione dell'acqua.
Connett si è opposto all'incenerimento come metodo di gestione dei rifiuti solidi urbani, basandosi sull'analisi chimica dei sottoprodotti del processo: la sua attività di attivista lo ha condotto a fare oltre 1700 presentazioni pubbliche in 49 Stati degli Stati Uniti, cinque province canadesi e in 44 altri paesi del mondo. Sul tema ha scritto molti articoli sulla diossina. 
In Italia è presidente del comitato scientifico della commissione Rifiuti Zero di Capannori, primo comune in Italia ad adottare tale strategia di gestione del servizio. Direttore esecutivo della Fluoride Action Network e del progetto American Environmental Health Studies, è autore con James Beck e H. Spedding Micklem del libro "The case against fluoride".
È stato ospitato da Beppe Grillo per il terzo Vday svolto a Genova il 1º dicembre 2013 per parlare ed informare di sostenibilità e Rifiuti Zero". (https://it.wikipedia.org/wiki/Paul_Connett)


18 settembre 2016: proiezione del film "Sporchi da morire" al Museo di Storia Naturale


il Coordinamento RZL organizza per domenica 18 settembre 2016, alle ore 17.00, presso l'auditorium del Museo di Storia Naturale di Livorno (via Roma n. 234), una proiezione straordinaria del film "Sporchi da morire".

Trama:"Il film, Sporchi da morire nasce da alcune domande: è vero che gli inceneritori fanno male? Perché in Italia si continuano a costruire questi impianti mentre nel resto del mondo si stanno smantellando? Quali sono i rischi concreti per la salute? Quali sono i danni provocati dalle nano-particelle emesse dagli inceneritori? Quali sono le possibili alternative? Con queste domande in testa comincia la ricerca di Carlo A. Martigli, scrittore e giornalista impegnato da sempre in inchieste scottanti. Il film documenta le sue ricerche su internet che come in un romanzo, improvvisamente diventano reali: interviste, filmati, esclusivi reportage in giro per il mondo, tra l'Italia, gli Stati Uniti, la Francia, l'Inghilterra e l'Austria che faranno riflettere su un problema indicato da molti esperti come "invisibile inquinamento del nuovo millennio" che riguarderà i nostri figli e le future generazioni".
(da: http://filmup.leonardo.it/sc_sporchidamorire.htm)

27-28 agosto 2016: Festa dell’Economia solidale (Rotonda d'Ardenza, Livorno)


il Coordinamento RZL sarà presente attraverso le associazioni aderenti al DES Livorno (http://www.deslivorno.it/), durante la quale verranno mostrati cartelloni informativi sulla gestione virtuosa dei rifiuti, sui danni alla salute umana prodotti dagli inceneritori e sugli errori da correggere nel piano industriale Aamps in fase di approvazione, che prevede un raddoppio del traffico di rifiuti da incenerire a Livorno provenienti da altre città.A questo proposito, il Coordinamento ha organizzato la proiezione del film “Sporchi da morire”, pluripremiato documentario sui danni provocati dagli inceneritori e sulle alternative sostenibili, alle ore 21.00 di sabato 27 e domenica 28, alla Festa dell’Economia solidale, seguirà una conferenza-dibattito sul piano industriale Aamps.
Durante la Festa prenderà il via anche la raccolta firme per una petizione a Comune e Aamps volta ad ottenere una modifica al piano industriale, che preveda un progetto di progressivo spegnimento dell’inceneritore di Livorno, anche in ragione delle difficoltà finanziarie che hanno portato alla procedura di concordato, in buona parte provocate proprio dalla gestione dell’impianto del Picchianti.saranno esposti cartelli informativi sul piano industriale pro-incenerimento di Aamps e verranno organizzate presentazioni e dibattiti sul piano industriale Aamps negli stand disponibili.





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