giovedì 2 febbraio 2017

DICHIARAZIONI SBALORDITIVE E PREOCCUPANTI DEI VERTICI AAMPS



Le dichiarazioni dei vertici di Aamps apparse sul Tirreno il 01/02/2017 meritano un approfondimento.
Lascia sbalorditi il fatto che un consigliere di amministrazione smentisca quanto dichiarato dal presidente dell'azienda a proposito dell'esistenza di "300 pagine di allegati" al piano di concordato (Tirreno del 22/07/2016), affermando invece che l'intero piano, industriale e di concordato, consista nello striminzito documento di 40 pagine reso pubblico: chi dei due dice la verità?
Il presidente di Aamps si è lanciato inoltre in una dichiarazione a proposito della convenienza economica che le aziende avrebbero dalla gestione di un inceneritore, rispetto a quelle che non possiedono un impianto del genere. Tale dichiarazione sembra contrastare con quanto asserito dalla stessa persona nel piano di concordato a pag. 5, ove l'inceneritore viene indicato tra i principali fattori di crisi finanziaria di Aamps, dopo la scadenza dei finanziamenti pubblici nel 2011, che avrebbe comportato una perdita di cassa di almeno 15 milioni di euro in 5 anni.
L'affermazione secondo cui sprechi per almeno un milione di euro l'anno erano dovuti all'assenza di procedure di gara per la scelta dei fornitori, se da un lato rallegra per la fine di un tale scandaloso metodo di gestione, dall'altro lascerebbe esterrefatti in caso di assenza di qualsiasi azione di responsabilità e risarcimento intentata dall'azienda nei confronti dei precedenti vertici e degli organi aziendali e comunali preposti al controllo.
Tralasciamo le preoccupanti novità di una raccolta porta a porta fatta "a ciambella" (cioè nelle periferie ma non in centro città, almeno nei prossimi mesi) e senza applicazione della tariffa incentivante, per ribadire infine la nostra assoluta contrarietà ad una politica che non punta a tutelare la salute pubblica, visto che progetta un maggiore incenerimento di rifiuti provenienti da fuori città quanto più materiale i livornesi riusciranno a differenziare e riciclare. 

Nessun commento:

Posta un commento